Politica

"Pd colligiano assente e incapace"

Il Comitato Valdelsano che ha appoggiato Stefano Scaramelli presenta il conto dopo la vittoria: "Si rivedano gli assetti degli organismi dirigenti"

“Il risultato ottenuto in Valdelsa e, soprattutto, a Colle, considerato le candidature locali e colligiane, Simone Bezzini e Marco Spinelli, è un risultato che dà entusiasmo e pone le basi per una ricostruzione di un Pd, ormai assente e incapace di produrre oltre che consensi, azioni politiche”: è questo uno dei punti sui quali si fa forza nei prossimi mesi il Comitato colligiano a sostegno di Stefano Scaramelli, all'indomani della tornata elettorale che ha decretato il sindaco di Chiusi come il più votato in assoluto per gli scranni del consiglio regionale. Una candidatura e un sostegno da parte del comitato capitanato da Carmine Fazio che, alla viglia, non era né facile né soprattutto scontato, alla luce del derby tra i due colligiani come Bezzini e Spinelli.

“Colle e il Pd colligiano, reduci da una sconfitta amministrativa nello scorso anno, che non si verificava da oltre 100 anni – si legge in una nota del Comitato - viene ripagata con il forte consenso ricevuto, ponendo Stefano Scaramelli come interlocutore indiscusso, anche con la nostra città, visto il risultato ottenuto, oltre che sul nostro territorio e nella provincia tutta. Scaramelli con la decisione di chiudere la sua campagna elettorale in Valdelsa, con l’incontro pubblico prima a Colle e poi la cena a Poggibonsi, ha sancito un patto di ferro tra il candidato più votato in provincia e il nostro territorio”.

Una vittoria, dunque, secondo il Comitato valdelsano che mette la Valdelsa tra le priorità di Scaramelli e al tempo stesso potrebbe riaprire scenari diversi per ciò che riguarda la politica locale “lanciando un monito al Pd colligiano – si legge ancora - affinché con il risultato raggiunto si rivedano gli assetti degli organismi dirigenti e le loro rappresentanze, sia locali che provinciali”.