Politica

Pd contro Giunta e bilancio

"Canocchi non ha avuto coraggio, insegue un modello miope anni Ottanta, sui conti non è cambiato niente rispetto a Brogioni"

Il consiglio Comunale di Colle ha approvato il bilancio messo in atto dal sindaco Paolo Canocchi, personalmente redatto dopo il primo anno di mandato, ma il voto contrario dell'opposizione ha scaturito una forte presa di posizione da parte del Pd: “Per il secondo anno consecutivo dobbiamo evidenziare l'assenza di una strategia politica complessiva per la città ed il suo territorio”.

Secondo il Pd colligiano infatti niente è cambiato rispetto a dodici mesi fa, per un bilancio in linea con quelle che erano state le scelte fatte da Brogioni ancora prima: “La relazione rende palese lo scarso coraggio della maggioranza: si tende alla conservazione dell'esistente, non alla ricerca di opportunità nuove, che sappiano offrire quelle risposte di cui la città ha bisogno, che sappiano valorizzarne l'immenso patrimonio culturale, storico, architettonico e paesaggistico, rilanciarne il commercio e l'economia. La maggioranza continua a mettere le mani avanti su aspetti, quale quello dell'organizzazione della macchina comunale, sul quale si dichiara ancora decisamente insoddisfatta, come a giustificarne malfunzionamenti”.

I tagli all'associazionismo, alla cultura e altre discutibili scelte fatte dalla Giunta Canocchi sono state viste dal Pd in maniera del tutto negativa visto che “tutto dimostra una chiara volontà di chiudersi, come a recuperare il modello gestionale degli anni Ottanta che Canocchi ben conosce, una sorta di anacronistico monadismo comunale. E’ con questa forma mentale miope, reminiscenza di un’epoca ormai passata, che si ipotizza di reintegrare all’interno degli uffici comunali funzioni sinora gestite insieme agli altri Comuni della Valdelsa o realizzate attraverso l'Azienda Speciale Multiservizi. In tutto questo, nessun chiarimento, nessuna proposta in merito alle modalità, alla tempistica, alle risorse umane, agli obiettivi di risultato”.