Cronaca

Pensioni di invalidità in cambio di sesso

Arrestato dai Carabinieri di Poggibonsi medico dell'Inps: facilitava le pratiche o le negava in base alla disponibilità delle pazienti

Il responsabile delle commissioni per il riconoscimento delle pensioni di invalidità e per quelle di accompagnamento in ambito provinciale e regionale, medico dell'Inps, è stato arrestato dai Carabinieri di Poggibonsi. A N. C., classe 1951, vengono contestati i reati di concussione e violenza sessuale.

Dopo un’indagine durata 8 mesi, hanno raccolto elementi tali da indurre il Sostituto Procuratore Fabio Gliozzi, titolare dell’indagine, a richiedere l'arresto del professionista.

Le attività investigative hanno infatti permesso di acclarare come il dottore, incaricato di un pubblico servizio, abusando della propria posizione di medico responsabile delle commissioni d’esame dell'Inps, inducesse le pazienti che richiedevano di accedere al beneficio pensionistico per invalidità o all’accompagnamento, ad accettare approcci sessuali concretizzatisi in palpeggiamenti e richieste di incontri privati per consumare rapporti sessuali.

Dalle indagini dei carabinieri è stato accertato come il medico, facendo forza sulla propria posizione professionale, riuscisse ad agevolare l’iter delle pratiche delle pazienti che avevano accettato le richieste di natura sessuale, mentre le faceva negare a quelle pazienti che si erano dimostrate meno disponibili.

In alcuni casi, addirittura, alcuni benefici già riconosciuti in precedenti commissioni mediche sono stati negati al beneficiario, per il solo fatto di non aver accettato le avances del medico.

Sono ancora in corso serrate indagini per capire il numero dei benefici indebitamente concessi ed il danno che è stato arrecato all’erario.