Attualità

Pianta pericolante alla Fonte delle Fate

Il Nuovo Centro Destra punta il dito contro il Comune: "Serve un piano preciso sulla sicurezza, non si può più continuare con interventi di emergenza”

L'albero pericolante alla Fonte delle Fate

Un albero pericolante alla Fonte delle Fate: è questa le denuncia che viene fatta dal Nuovo Centrodestra di Poggibonsi direttamente all'amministrazione comunale locale.

“Viste le dimensioni della pianta e la presenza di bambini e adulti che ogni giorno vi passano sotto – fanno sapere dal NCD - sollecitiamo un intervento urgente del comune per il suo abbattimento prima che si possa verificare una tragedia. E’ infatti di pochi giorni fa l’ultimo schianto di un grosso ramo di pino che per fortuna non ha colpito nessun cittadino”.

Il tutto considerando anche il maltempo dei giorni scorsi e le forti piogge estive che di certo non hanno aiutato la stabilità di piante già pericolanti.

“Se la caduta di alcuni rami non è prevedibile – ha affermato Riccardo Clemente, Presidente di Circolo Ncd di Poggibonsi - nel caso della pianta segnalata è solo una questione di tempo ed è una certezza che prima o poi si abbatterà sui giardini sottostanti. Riconosciamo al Comune lo sforzo di aver svolto alcuni interventi migliorativi come in Via Carducci, ma chiediamo che venga redatto un programma serio di manutenzione del verde pubblico dove prima vengano censite tutte le piante della città, con le loro condizioni di salute e stabilità, e su questo studio venga fatto un piano serio di manutenzione pluriennale. Non si può più continuare con interventi di emergenza o su segnalazioni di pericolo dei cittadini”.

Quello che viene chiesto all'amministrazione comunale di Poggibonsi, dunque, non è tanto l'abbattimento dello stesso albero, ma anche un piano di più lunga durata entro cui mettere in sicurezza situazioni simili.

“Il Nuovo Centrodestra di Poggibonsi – concludono - si rende disponibile ad un confronto con l’Assessore per dare il nostro contributo per la salute e sicurezza dei cittadini di Poggibonsi”.