Cronaca

Picchiano e derubano un uomo nella sua casa

Due marocchini entrano con la scusa di un po' d'acqua, poi lo legano e lo riempiono di botte per 600 euro. La figlia denuncia il fatto su Facebook

E' stata la figlia a chiamare i carabinieri nel pomeriggio

Continua senza sosta la serie di furti e di rapine nel territorio valdelsano. L'ultima in ordine di tempo l'aggressione subita da un uomo di Castellina Scalo in pieno giorno. A raccontare la vicenda era stata proprio la figlia, che poco dopo l'accaduto ha affidato a Facebbok tutta la sua frustrazione: “Due marocchini sono entrati in casa del mio babbo fingendosi venditori ambulanti e sono riusciti ad entrare con la scusa di volere solo un bicchiere d'acqua. Lo hanno legato al letto, imbavagliato e picchiato. Hanno rubato e rivoltato tutta la casa, tutto questo in pieno giorno”.

Secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri di Poggibonsi, infatti, è stata proprio la figlia, come riportato questa mattina anche da La Nazione, a chiamare le forze dell'ordine, visto che fino al pomeriggio l'uomo è rimasto in casa sotto shock. Alla fine della drammatica giornata, iniziata la mattina poco dopo le 11, molte botte prese e 600 euro in contanti rubate dai due malviventi che in pieno giorno non hanno esitato a malmenare tra le mura domestica un uomo di sessanta anni.