Cultura

A scuola senza cattedre nè voti

E' la proposta del prof. Giacomo Stella, tra i massimi esperti internazionali di DSA. Sarà ospite della prima giornata di LE a Poggibonsi

Giacomo Stella

"La scuola non funziona. Bisogna trasformarla. Cominciando a eliminare il voto come unità di misura delle competenze, a cambiare il modo in cui si insegna e si impara, a trovare un uso adeguato delle tecnologie digitali, a saper gestire i deficit di apprendimento". 

Così il professor Stella da la sua personale ricetta alternativa.

E di questo parlerà al festival della pedagogia a Poggibonsi il prossimo 3 Novembre, nell'evento organizzato insieme all'Associazione Serenamente.

Stella è fondatore dell'Associazione Italiana Dislessia e direttore scientifico di SOS Dislessia.

Il suo libro "Tutta un'altra scuola! Quella di oggi ha i giorni contati" sarà presentato nell'incontro di apertura del  LEF nella Sala Minore del Teatro Politeama dalle 16.

"Dobbiamo trasformare la classe in una comunità di discussione e di confronto in cui il docente non è più un oracolo che fornisce risposte o soluzioni, ma indirizza gli allievi alla ricerca individuale e collettiva del sapere- prosegue Stella - Dobbiamo scegliere un'altra strada: niente più compiti a casa, un sistema di valutazione che cancelli la paura di sbagliare, lavoro in gruppo, libertà dalla tirannia del look alla moda, diffusione un modello di conoscenza con l'aiuto dell'informatica eliminando la cattedra come monumento immobile davanti allo schieramento dei banchi e dando ai bambini e ai ragazzi gli strumenti per ragionare e affrontare il mondo che li aspetta".