Attualità

Anziani digitali con il progetto "Gioia +"

Tanti partener per aiutare gli ospiti delle Rsa e dei centri ricreativi ad utlizzare le tecnologie informatiche

Un progetto complesso con tanti soggetti coinvolti, l'obbiettivo è diffondere l'uso della tecnologia tra le persone anziane. Con il sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena - spiega Andrea Dilillo, direttore generale di un vero e proprio percorso condiviso partito lo scorso gennaio e portato avanti da un partenariato ricco e variegato, on capofila l’Auser “Dirio Ciani” di Colle di Val d’Elsa, insieme alle cooperative sociali Coop 21 e AranciaBlù, Lunga Gioventù e alle associazioni Motus e Straligut Teatro - sarà avviato un progetto per far conoscere agli anziani l'uso della tecnologia informatica.

Gli anziani potranno tornare a incontrarsi anche in tempo di distanziamento fisico in “stanze virtuali” animate da volontari ed esperti. Le persone si ritroveranno insieme in videoconferenza per leggere un libro, raccontare la propria giornata e, con la collaborazione di moderatori e facilitatori, si organizzeranno delle vere e proprie attività on line, come fare ginnastica, visite virtuali ai musei o laboratori artistici. 

Tante le associazioni e i centri Auser interessati, dove gli iscritti e i partecipanti potranno apprendere l'uso di tablet e con questi comunicare, scoprire nuove cose e anche viaggiare alla scoperta di un museo o una città. Le app attualmente permettono tante attività innovative, ulteriormente implementate durante questo anno di pandemia.

Grazie alla partecipazione dei Servizi Sociali di Siena e dell’Alta Valdelsa e di alcune Rsa del territorio gestite da Zelig Sociale Soc. Coop. ed Ftsa, gli ospiti delle strutture saranno coinvolti in attività di gruppo promosse da anziani attivi del territorio. Ad oggi aderiscono ben 12 centri di aggregazione, 4 RSA (3 in Valdelsa e 1 a Siena) per un totale di 2mila soci.

Un modo tecnologicamente nuovo, ravvivato da attività sperimentali come laboratori culturali, artistici, performativi curati dalle associazioni culturali partner, per dare gioia alla vita degli anziani.