Politica

Azione all'attacco dell'Amministrazione comunale

Un lungo elenco di cose che non vanno a Poggibonsi è l'oggetto dell'appello che il movimento di Calenda fa al Comune

“Una buona Amministrazione comunale ha il compito di garantire Servizi al cittadino, manutenzione, trasparenza, promozione dello sviluppo sociale, culturale ed economico. Spiace constatare che il nostro sindaco e questa Amministrazione non siano più all’altezza di questo compito.”

Grazie alla Regione e al Pnrr, sono in arrivo milioni per finanziare molti progetti in città così come avviene in tane altre città italiane. Azione riconosce ai tecnici comunali e consulenti di questa Amministrazione la capacità di intercettare questi contributi, ma il movimento di Calenda contesta il fatto che questi progetti non incidono sulla vita dei cittadini, sono spesso scollegati tra loro e decontestualizzati con il tessuto urbanistico e sociale della città.

L’esempio più evidente, proseguono da Azione, sono i progetti per la creazione delle piste ciclabili, scollegate tra loro, che tolgono posteggi, danneggiano le attività produttive, a fronte di un limitato utilizzo da parte dei cittadini-ciclisti.

Azione chiede interventi mirati sui problemi della cittadina, in particolare la manutenzione della città, a partire dalle sue strade, le sue tubazioni dell'acqua e la cura del verde. Uno dei compiti di una buona Amministrazione spiega Riccardo Clemente è quello di fornire servizi al cittadino, perché la pubblica amministrazione è a servizio del cittadino e non il contrario. Da anni nessuno risponde alle mail o richieste dei cittadini, dalle segnalazioni di situazioni di pericolo alle più semplici richiedeste di informazioni.

Tra le tante cose che non vanno l'assenza di tavoli di confronto permanenti con le imprese, i commercianti e artigiani. Tra i tanti soldi che arriveranno, non troviamo 1 euro per musei o progetti culturali che non siano l’Archeodromo. proseguono da Azione.

"Da anni assistiamo alla proclamazione di investimenti che vengono spacciati come grandi progetti ma che in realtà sono manutenzioni straordinarie che dovrebbero rientrare nella normale gestione di un comune. Una strada, una piazza, un edificio abbandonati a sè stessi da anni e poi di colpo oggetto di un recupero straordinario. - chiude Clemente - Manca la manutenzione ordinaria, quella che non fa notizia sui giornali, che richiama milioni di euro, che non consente tagli dei nastri ma che invece consente ai cittadini di vivere in un paese senza buche, con giardini ben curati e la luce nelle strade. Come Azione Poggibonsi stiamo lavorando per creare una alternativa a questa Amministrazione mentre restiamo in attesa della fine del mandato di questo Sindaco che ormai ha rinunciato ad amministrare in attesa di altri incarichi".