Attualità

La Biblioteca fa il resoconto, un anno di crescita

Con il 2022 si tirano le somme. I precedenti 12 mesi sono stati complessi ma buona presenza di frequentatori e inscritti nonostante tutto

Sono stati 12 mesi complicati per tutti e non  resta esclusa l'attività culturale. In particolare la Biblioteca Pieraccini di Poggibonsi come tutte le strutture di questo tipo ha dovuto affrontare nel 2021 chiusure e riduzioni del servizio.

"Un anno che ci restituisce una serie di dati con segno più, che chiaramente vanno letti in relazione alla situazione emergenziale che è proseguita per tutto il 2021 ma che nel 2020 aveva avuto un impatto ancora maggiore su tutte le attività - dice l'assessore Nicola Berti - Due anni che hanno inciso e che vedono oggi la nostra biblioteca di  riprendere una tendenza all’incremento costante in tutti i servizi, confermandosi uno spazio di socialità e studio importante e assolutamente partecipato dalla comunità”.

Entrando nel dettaglio, il 2021 si è chiuso con un incremento su tutti i fronti. Le presenze in biblioteca sono state 3400 in più rispetto al 2020, i prestiti sono stati poco meno di 14.000, con un più 2300 rispetto all'anno precedente. Ci sono 96 nuovi iscritti dell'anno che si concluso, che portano il totale delle iscrizioni a 7.079. Infine, crescita significativa anche sul fronte del patrimonio librario.

Prosegue Berti  "La nostra biblioteca ha retto bene e ha sviluppato in questo 2021 una crescita interessante. Gli iscritti sono aumentati e le persone hanno continuato, quando possibile, a venire in biblioteca e a fruire in sicurezza dei servizi disponibili. Merito della qualità che è stata tenuta costantemente alta, della disponibilità di chi organizza e gestisce questo luogo, della progettualità che si è continuato a sviluppare, della costante attenzione al patrimonio librario, agli spazi, ai tanti utenti che hanno continuato a vivere questo spazio di socialità, studio e formazione. Uno spazio che dobbiamo impegnarci a curare e a far crescere ancora".

Nonostante tutto i numeri confermano l'attività dinamica della struttura che è riuscita a mantenere la sua attrazione su giovani e adulti per i servizi svolti. Tutto ciò in un periodo fatto in parte di restrizioni e chiusure chiusure che non hanno affatto aiutato.