La necessità di creare gli strumenti decisionali e di coordinamento tra gli attori economici del territorio è un aspetto importante per il rilancio della Valdelsa.
Un tavolo permanente con i rappresentanti dei settori produttivi e sindacali per raccogliere mensilmente le richieste dei cittadini e trovare le possibili soluzioni. Questa la proposta di Azione che chiede di creare un dialogo tra Istituzioni, aziende e sindacati allo scopo di "delineare strategie comuni e realizzare azioni sinergiche tra pubblico e privato nel nostro territorio."
E viene rivolta anche una critica alla Giunta comunale di Poggibonsi: "leggiamo oggi sui giornali, che Poggibonsi non ha aderito al Protocollo d’intesa tra molti comuni della nostra provincia ed il Movimento del turismo del Vino per creare una rete di cantine per promuovere il turismo enogastronomico. Una notizia che dimostra una disattenzione da parte di questa Amministrazione che non possiamo più permetterci in questo momento di crisi".
Il referente locale del partito di Calenda, Riccardo Clemente chiede quindi la nascita di una piattaforma di confronto sempre attiva, che sia in grado di intervenire tempestivamente sulle situazioni di criticità. Una specie di cabina di regia, che svolga pure la funzione di osservatorio, strutturato per creare una rete capillare di informazioni sugli strumenti messi a disposizione per fronteggiare le attuali difficoltà.
Infine, la richiesta diretta a Bussagli "il Sindaco non deve più partecipare ad incontri organizzati da altri, ma deve invitare allo stesso tavolo i rappresentanti delle imprese e di tutte le categorie economiche e sindacali per ascoltare le loro proposte e necessità".