Attualità

Campostaggia punta alla qualità

L'ospedale valdesano ha iniziato un processo di accreditamento per garantire la qualità dei propri servizi

La sanità valdelsana punta sempre di più sulla qualità. Per questo ha intrapreso un percorso di accreditamento internazionale, dalla durata triennale, che è stato presentato oggi nell’auditorium dell’ospedale di Campostaggia. Saranno valutate le pratiche organizzative e tecniche della struttura ospedaliera e della Zona Distretto, con particolare attenzione all’integrazione tra territorio ed ospedale. Dopo i saluti dell’assessore regionale al Diritto al Diritto alla salute e alla Sanità Simone Bezzini, del direttore generale dell’Asl Toscana sud est Antonio D’Urso e del direttore sanitario Asl Simona Dei, sono stati illustrati gli obiettivi che interesseranno i diversi soggetti sanitari presenti in Valdelsa.

Sono intervenute: la direttrice di Campostaggia Lucia Grazia Campanile, la direttrice della Società della salute Alta Valdelsa Biancamaria Rossi, l’advisor di Accreditation Canada Alessandro Buriani, il responsabile dell'Infermieristica ospedaliera Asl per la provincia di Siena Giovanni Becattini e la dottoressa Liliana Gradi, medico di medicina generale e coordinatore di Aft, e il direttore Appropriatezza PDTAR nel sistema di cura ospedaliera e territoriale Maria Giovanna D’Amato. 

I primi passi saranno la costituzione di gruppi di lavoro multidisciplinari e multiprofessionali con i professionisti del territorio e dell'ospedale. Non solo, saranno coinvolti in questi gruppi anche i cittadini. Durante il mese di dicembre partirà anche un corso di aggiornamento sulla materia per il personale Asl.

Il progetto è una sperimentazione pilota, avviata per la prima volta in Regione Toscana. "Come Regione, - sottolinea l’assessore regionale al Diritto alla salute Bezzini, - non possiamo che esprimere soddisfazione per questo percorso di accreditamento internazionale di eccellenza che pone all’avanguardia l’Asl Toscana sud est e in particolare l’ospedale di Campostaggia a Poggibonsi e i presidi in rete con la struttura. Si tratta di un progetto coerente con gli obiettivi e le azioni messe in campo dalla Regione, per un sistema sanitario pubblico sempre più d’eccellenza, con team multidisciplinari e il paziente al centro”.

“Questo percorso di accreditamento internazionale farà da stimolo alla sanità valdelsana per puntare sempre più all’eccellenza, - dichiara il direttore generale dell’Asl Toscana sud est D’Urso. - Saranno innescati processi virtuosi che porteranno i loro benefici prima di tutto ai cittadini, coprotagonisti diretti dei processi di cambiamento. Con la loro partecipazione a tutti i livelli, inclusa la programmazione e il monitoraggio dei servizi sanitari, potranno realmente incidere sul cambiamento”.