Cronaca

Carabinieri scovano due giovani spacciatori

I militari hanno controllato varie zone in cui si spacciano e si consumano sostanze. Trovato alla guida un uomo ubriaco e che aveva con sé cocaina

I carabinieri hanno battuto le aree di spaccio nel territorio di Poggibonsi. La prima operazione è consistita nel monitorare per oltre un’ora due diciannovenni del luogo, sospettati di attività di spaccio. 

I militari li hanno poi fermati mentre si spartivano 285 euro, della provenienza dei quali non riuscivano a dare contezza. Dalla successiva perquisizione domiciliare a casa del primo saltavano fuori 133 grammi di marijuana e l’attrezzatura per la pesatura e il confezionamento in dosi della roba smerciata, bilancino e ritagli di cellophane. Entrambi sono stati denunciati in concorso per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. 

Poco dopo i carabinieri hanno fermato un 33enne di Barberino Tavernelle, trovato in possesso di poco più di un grammo di cocaina e dei residui di un’altra sostanza, tre mezze pastiglie (forse anfetamina, hanno detto i militari), contenute in una scatolina di latta nascosta in auto. Verranno analizzate nel laboratorio analisi sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Grosseto. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Siena in quanto consumatore di stupefacenti. Gli è stata sospesa la patente (è risultato positivo all'alcol test) e potrebbe essergli ritirato il passaporto. 

I carabinieri si sono poi dedicati ad approfondire una segnalazione ricevuta, relativa a due stagisti provenienti da un istituto alberghiero dell’hinterland vesuviano che, trovandosi a fare esperienza in un noto albergo cittadino, avevano subito fatto comprendere di avere una predilezione per gli stupefacenti. Nella stanza d’albergo occupata da uno dei due i militari hanno trovato 15 grammi di hascisc. Lo stage è durato poco.