Anche in questo anno, la ricorrenza del Santo Patrono sarà diversa rispetto agli anni passati. Sarà possibile recarsi alle Messe presso la basilica di San Lucchese a Poggibonsi e presenziare in chiesa per un saluto al Santo durante l'esposizione del suo corpo.
Mancherà la parte profana dei festeggiamenti, la folla sulla salita, i banchini, gli incontri e gli assembramenti. Non ci saranno nemmeno i fuochi di artificio, che puntualmente "erano meglio l'anno prima", e tutti quei riti di una tradizione laica che da sempre aderiva perfettamente alla ricorrenza religiosa.
La città festeggerà con un occhio di riguardo alle distanze, ma in questo secondo anno di contenimento si intravedono dei segni di speranza, come afferma anche il sindaco. I cittadini auspicano di tornare a vivere a pieno le celebrazioni al prossimo appuntamento nel 2022.