Politica

Consiglio comunale compatto su Gkn e Milite Ignoto

Numerosi gli ordini del giorno approvati con il voto favorevole di tutti gli schieramenti. Tra quelli più importanti quello sulla farmacia al confine

Massima solidarietà e sostegno da parte dell'assemblea consiliare di Poggibonsi su temi importanti legati al lavoro. Il tema della Gkn di Campi Bisenzio è approdato in Consiglio comunale il 28 settembre. L'assise ha discusso un ordine del giorno presentato dalla maggioranza e approvato da tutti i gruppi consiliari. 

“Una vicenda che sentiamo vicina e che ha avuto da subito tutta la nostra attenzione - ha detto il sindaco David Bussagli - Accanto alle tante manifestazioni e occasioni di dibattito e partecipazione, il Consiglio ha prodotto e approvato, in maniera unanime, un testo che chiede che si torni a lavorare alla Gkn e che chiede al Governo un quadro normativo che obblighi tutti, anche i fondi di investimento, ad operare per l'utilità pubblica e nel pieno rispetto della dignità delle persone. Poggibonsi in questa battaglia è a fianco di Campi”.

Ma l'unità d'intenti tra le forze politiche di maggioranza e opposizione si è avuta anche su altri temi in primis la contrarietà per l'apertura della farmacia di Barberino Tavarnelle presso il confine con l’abitato poggibonsese. L'altra materia che ha visto insieme Lega Pd e Lista civica è la concessione della cittadinanza onoraria al Milite ignoto. Quest'anno ricorre il centenario della traslazione all’Altare della Patria della salma del soldato sconosciuto avvenuta il 4 novembre del 1921.

Per quanto riguarda le altre decisioni sono state approvate a maggioranza il Bilancio consolidato dell’Ente e un ordine del giorno relativo all'accoglienza dei profughi provenienti dall'Afghanistan. Unanimità invece sulla delibera di nomina del Collegio dei revisori dei conti per il triennio 2021-2024 e sull’approvazione delle modifiche statutarie della società Terre di Siena Lab.

Una seduta ricca di argomenti che ha visto un vivace dibattito in aula, un segno che nonostante le divergenze di vedute si possono trovare punti di condivisione in cui tutti i cittadini si trovano d'accordo.