Dopo i casi di ieri alla casa di riposo Santa Chiara di San Lucchese, il virus è entrato anche in una Rsa del territorio. Due anziani e un operatore della Gandini di Poggibonsi, sono risultati positivi. I due anziani sono sotto trattamento medico, uno in ospedale l'altro all'interno della struttura.
I familiari di tutti gli ospiti della residenza sono stati avvertiti, sono stati attivati tutti i protocolli di sicurezza e sono stati effettuati tamponi di controllo per individuare ulteriori positività. La situazione è sotto controllo e l'Usca ha già attivato il monitoraggio per individuare rapidamente eventuali sintomi del Covid.
Tutti erano già stati interessati dalla prima fase di vaccinazione che si è svolta il 31 dicembre e che il 21 gennaio sarà completata con il richiamo.
La Rsa Gandini è organizzata in nuclei e questo ha reso più semplice in questi mesi creare percorsi e dipartimenti isolati, adesso ulteriormente irrigiditi, per gestire nel miglior modo la nuova situazione che si è venuta a creare.
In questo momento gli altri anziani stanno tutti bene. Se ci dovessero essere evoluzioni sarà creata, se necessario, una bolla di sicurezza. Sono previsti appuntamenti quotidiani per garantire un flusso di informazioni per parenti e familiari.
Un inconveniente che preoccupa la cittadinanza, ma che per il momento pare essere circoscritta, in attesa del risultato dei tamponi su ospiti e operatori.