Attualità

I ragazzi della scuola piantano gli alberi

Un progetto ministeriale ha permesso di mettere a dimora 33 alberi nel giardino di via della Ferrovia

Si arricchisce il verde oubblico in citta. Da pochi giorni ci sono trentatre nuovi arbusti in via della Ferrovia a Poggibonsi. La loro piantumazione è frutto di una iniziativa dell’Istituto Comprensivo 1 in adesione al progetto “LIFE Terra - Un albero per il futuro” del Ministero della transizione ecologica. 

L’Istituto ha aderito con la scuola primaria Calamandrei che nella scorsa settimana ha proceduto, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, a piantare gli arbusti donati dai Carabinieri Forestali in uno spazio a verde pubblico, come previsto dal progetto. 

“L’obiettivo, condiviso da tutti gli attori coinvolti, a partire dalla scuola, è quello di responsabilizzare gli alunni e le alunne e più in generale le giovani generazioni nella cura degli spazi verdi, affidando a ciascuno di loro una pianta da curare – dice l’assessore all’Ambiente Roberto Gambassi – Una sorta di ‘adozione’, di presa in carico che diventa strumento di sensibilizzazione ma anche di attenzione e di cura”.

I trentatre arbusti portano infatti il nome dei bambini e delle bambine che li hanno piantati. L’iniziativa della scuola ha potuto realizzarsi grazie ai Carabinieri Forestali che hanno donato le piantine nell’ambito del progetto e che, presenti all’iniziativa, hanno accompagnato la piantumazione degli alberi con una bella lezione. Presenti insegnanti, alunni e alunne, genitori e familiari. “E’ stata una bella iniziativa – dice Gambassi – che ha coinvolto tante persone.Un ringraziamento a Francesco Zasa, insegnante che ha coordinato il progetto con una forte motivazione che si è tramutata in efficacia verso alunni e alunne. L’attenzione verso tematiche ambientali va sostenuta e promossa soprattutto verso i più giovani. Ringraziamo i Carabinieri Forestali, la scuola coinvolta e tutte le nostre scuole per il loro lungimirante impegno verso questi temi che sono fondamentali per il futuro di tutti”.