Attualità

In Sala Quadri espone "Il dilettante"

Personale di pittura di Luigi Poggiali: una mostra voluta dalla moglie e dalle figlie

Personale di pittura all'interno della Sala Quadri del Palazzo Comunale

Una mostra di pittura dedicata al poggibonsese Luigi Poggiali. Sarà aperta da domani, 10 settembre, e resterà allestita fino al 17 settembre nella sala Quadri del Palazzo Comunale. Si intitola “Il dilettante”, un nome scelto proprio da Luigi Poggiali che, come spiegano le figlie Elisa e Elsa nel catalogo che accompagna la mostra, “un po’ per modestia, un po’ perché in effetti nella vita ha studiato tutt’altro, economia, e lavorato in campi ben poco artistici, insegnamento e imprenditoria, ha scelto di ‘marcare’ questo suo approccio non tecnico, non professionale, non studiato”. Luigi Poggiali è stato insegnante, imprenditore, dottore commercialista ed ha avuto sempre questa passione per la pittura. Una passione che adesso viene svelata con questa mostra voluta proprio dalle figlie, insieme alla mamma, per festeggiare un compleanno speciale di Luigi.


“Questa mostra è un omaggio a lui, ma sicuramente anche un omaggio all’arte e alla passione – dicono - a tutte le passioni della vita, e specialmente a quelle artistiche che curano e a volte guariscono, che offrono comunque momenti di gioia a chi l’arte la produce e a chi dell’arte fruisce”.

La mostra è promossa e organizzata dall’Associazione Storica Poggibonsese con il patrocinio del Comune. Sono esposte una cinquantina di opere di Luigi Poggiali suddivise in sezioni, viaggi, la città è la campagna, casa e famiglia, fantasia. Ad introdurre le opere e il catalogo che accompagna la mostra sono Antonella Lomonaco e Rossella Merli che parlano di Luigi e del suo mondo pittorico.

“Una carrellata di immagini e di colori – spiega Antonella Lomorano - che di tela in tela cambiano forma e soggetto passando dal ritratto agli oggetti di famiglia, dai viaggi nei paesi più lontani alle amate piazze di San Gimignano e di Siena, fino al Cristo. Un unico filo conduttore: la sua vita”.

“Luigi – spiega Rossella Merli - ama raccogliere e ‘fermare’ i tratti del proprio viaggio esistenziale nei colori dei suoi dipinti che rappresentano altrettanti racconti di affetti, di esperienze, di vicende interiori, di moti dello spirito, ambientandoli in una dimensione dove di fondono metafora e realtà. Sottesa alle pagine di questo ‘taccuino di viaggio’ è costantemente l’immaginazione”.

La mostra sarà inaugurata domani, sabato 10 settembre alle 17,30. L’ingresso è libero.