Cronaca

Incendio Ecogest, arrivati i risultati di Arpat

L'Agenzia ha pubblicato il rapporto sull'incidente del 14 agosto evidenziando i valori nella norma di tutti i campioni analizzati

L'incendio dello stabilimento per la gestione dei rifiuti nella zona di Drove a cavallo tra i Comuni di Poggibonsi e Barberino Tavavrnelle ha destato tanta preoccupazione tra i cittadini. La pubblicazione del rapporto Arpat sui campioni di suolo e di acque superficiali ha dato comunque delle notizie buone ai residenti della zona.

Sono stati effettuate 8 campionature al suolo e 3 nell'acqua a varie distanze e direzioni, per capire se e come i fumi inquinanti si son depositati a terra e nei fiumi vicini. Tutte le informazioni hanno definito un quadro positivo della situazione, nessun dato è superiore ai limiti previsti dalle normative.

Solo un campione presentava fibre di amianto, ma sempre in concentrazioni ridotte non pericolose. In un campione delle acque del torrente Drove, vicino al luogo del rogo, sono stati trovate significative concentrazioni di tensioattivi e di idrocarburi policiclici aromatici, dovute al convogliamento nel torrente di parte delle acque di spegnimento dell’incendio. Anche in questo caso i valori risultano essere al di sotto dei limiti.

Queste informazioni portano buone notizie per gli abitanti della zona, ma l'attenzione resta massima, verso un sito che deve essere messo in sicurezza, attraverso una bonifica ambientale in tempi brevi. Nel frattempo le indagini della magistratura procedono nel massimo riserbo. Una vicenda che presenta molti lati oscuri che dovranno essere chiariti per capire cosa sia veramente successo quel sabato mattina 14 agosto.