È arrivata poco fa la comunicazione ufficiale del Comune di Poggibonsi, gli abitanti della zona distante entro un raggio di 300 metri possono tornare letteralmente a respirare. Il 14 agosto un incendio ha colpito un'azienda che si occupa di smaltimento rifiuti, la Ecogest.
Il rogo ha destato molta apprensione a causa delle sostanze pericolose contenute nei fumi, ma i controlli effettuati da Arpat nel giorni seguenti avevano ridotto il rischio di inquinamento. L'ordinanza revocata prevedeva il divieto di raccolta ortaggi e utilizzo di acqua nelle vicinanze della ditta andata in fumo.
“Il lavoro delle Autorità competenti prosegue – dice il sindaco David Bussagli - Abbiamo seguito con la massima attenzione l'evolversi della situazione, che resta attenzionata. Un lavoro di coordinamento che è ancora in corso e che ha coinvolto l’azienda stessa, che si è adoperata in maniera tempestiva per eseguire le operazioni utili nell’immediato a mettere in sicurezza l’area, nel rispetto delle disposizioni previste dall’Autorità giudiziaria e con il supporto di tutti gli Enti coinvolti. Operazioni che dovranno proseguire”.
Intanto, sulla base delle comunicazioni dei dipartimenti competenti della Asl e le analisi effettuate dall’Arpat, l’ordinanza è revocata. Adesso proseguirà il lavoro della magistratura dei tecnici specializzati, per capire le cause del rogo ed eventualmente approfondire la vicenda.
Un episodio dai contorni non chiari e per certi versi inquietanti, che preoccupa i cittadini per ciò che è accaduto. La questione ambientale è un tema caro, molto seguito a Poggibonsi e nel resto della Valdelsa con grande interesse.