Attualità

La città non dimentica la sua liberazione

Ricorre il 79esimo anniversario dell'arrivo degli Alleati che affiancati ai partigiani ripresero la città dopo settimane di combattimenti

Un anniversario sempre sentito nel capoluogo. Poggibonsi celebra il 79° anniversario della Liberazione dal nazifascismo avvenuta il 18 luglio del 1944.

Domani, martedì 18 luglio, alla presenza del sindaco David Bussagli, si svolgeranno le celebrazioni ufficiali promosse con la collaborazione dell’Anpi di Poggibonsi. Per ricordare l’anniversario saranno deposte le corone d’alloro alla lapide in memoria della Liberazione in piazza XVIII luglio alle 9 e al sottopasso di largo Gramsci all'opera di Franco Giannini "La Liberazione" (alle 9,30).

Poggibonsi fu liberata dopo dieci giorni di battaglia furibonda. Fondamentale fu il ruolo svolto dalle brigate partigiane poggibonsesi. Oltre ai partigiani, la liberazione di Poggibonsi avvenne in seguito all’avanzata delle truppe del corpo di spedizione francese comandate dal generale Alphonse Juin. 

Il fronte della guerra si spostò a Poggibonsi dopo che le truppe avevano combattuto aspramente nella zona tra Colle Val d’Elsa e San Gimignano. I soldati entrarono in città dove trovarono soltanto le macerie di una città deserta colpita dai bombardamenti alleati durante i mesi dell’occupazione tedesca.