Cultura

La scuola di Staggia, la culla dei Macchiaioli

Sta per chiudersi a Pisa la mostra sui pittori toscani ma le origini di questa corrente pittorica arrivano dalla Valdelsa

Pubblichiamo le foto fatte alla mostra “Macchiaioli” a Palazzo Blu Pisa.

Giovanni Fattori, Telemaco Signorini e Silvestro Lega tre nomi che fanno balzare alla memoria le lezioni di storia dell'arte, artisti che hanno dato impulso alla pittura italiana portandola ne 900. I tre fanno parte della corrente dei macchiaioli un gruppo di giovani toscani che a cavallo del periodo risorgimentale hanno rinnovato il modo di dipingere.

Ma la storia dei cultori della macchia non ci sarebbe mai stata senza la nascita alcuni anni prima presso il piccolo paese rurale di Staggia Senese, adesso popolosa frazione di Poggibonsi, della omonima scuola. Fra i principali esponenti del gruppo: Francesco Saverio Altamura e Serafino da Tivoli, due figure che fecero da tramite con i giovani Fattori e Signorini, ma anche altri frequentarono la Valdelsa come Andreas Markò e il fratello Karoly, Carlo Ademollo, Lorenzo Gelati, Alessandro La Volpe.

La Scuola di Staggia contestava il modo statico e solenne tipico delle rappresentazioni classiche del tempo andando a osservare la natura dal vivo all'aperto e perfezionando lo studio del paesaggio e dei suoi colori, dibattendo e discutendo sulle tecniche per valorizzare, quella che oggi è chiamata la luminosità dell'immagine, all'epoca ovviamente riprodotta su tela. Da questo studio del realismo delle sue forme e dei suoi colori, il gruppo dei Macchiaioli prese lo spunto per perfezionare ancora di più lo studio e la tecnica. Fu lo stesso Telemaco Signorini a parlare della Scuola di Staggia, come punto di partenza della corrente macchiaiola. L'importanza della corrente staggese è nota tanto che la galleria di arte Moderna di Palazzo Pitti, ospita vari dipinti degli autori che frequentarono il borgo.

L'occasione della mostra a Palazzo Blu è anche l'opportunità di riscoprire vicende legate alla storia e all'arte che ha fatto si che per qualche tempo il piccolo borgo di Staggia fosse fucina di artisti che con la loro voglia di sperimentare hanno gettato i semi per far nascere in Toscana una corrente pittorica che non ha nulla da invidiare ai contemporanei impressionisti.

Pubblichiamo le foto fatte alla mostra “Macchiaioli” a Palazzo Blu Pisa.

Filippo Landi