Lo avevano puntato da tempo gli uomini dell'Arma di Poggibonsi, ieri lo hanno fermato mentre stava cercando di cambiare 60 euro in monete. Il comportamento sospetto ha fatto approfondire la perquisizione, scoprendo 2 costosi smartphone, un tablet ed alcune migliaia di euro in contanti nonché circa 60 euro in monete spicciole.
Si tratta di un giovane straniero di 23 anni residente a San Gimignano sospettato di essere l'autore di una serie di furti compiuti a Poggibonsi nelle ultime settimane. Accompagnato in caserma per accertare la provenienza di quegli oggetti e del denaro, i carabinieri, dopo vari riscontri, appuravano che il tablet ed uno dei due smartphone erano stati rubati nella notte in alcuni esercizi commerciali di Firenze.
ll 23enne durante le fasi del controllo, è andato in escandescenza aggredendo uno dei militari. Subito bloccato è stato arrestato per resistenza, a pubblico ufficiale e trasferito in carcere.