"Facebook si sà, è il più grande contenitore di notizie. E come tali suscitano reazioni. Come la foto di una lavatrice abbandonata in vicolo Ciaspini, traversa della via Maestra di Poggibonsi": è così che inizia la nota di sdegno del capogruppo di Toscana Stato per Poggibonsi, Mori Mauro, che ha chiesto più volte per due giorni se qualcuno avesse avvertito 6 Toscana per il ritiro di questo rifiuto speciale. Nonostante tutto nessuno si è degnato di effettuare la chiamata, peraltro gratuita."Sono deluso dal comportamento dei miei concittadini - ha spiegato Mori - tutti a lamentarsi ma nessuno che abbia chiamato il numero verde".
"Eppure siamo in pieno centro storico, da una parte mi chiedo come sia possibile non aver visto spostare una lavatrice o addirittura due, visto che se una non funziona viene solitamente sostituita. Dall'altra parte che nessuno, dai cittadini a chi lavora in centro o nel Palazzo Comunale non si siano degnati di chiamare il servizio apposito per il ritiro fà veramente riflettere su chi decanta l'amore per Poggibonsi e poi la lascia marcire nella sporcizia". Poggibonsi, secondo il portavoce del movimento politico, non si merita questo, chi si indigna sui social deve dimostrare per primo che tiene alla città e non all'apparire buonista: "Per questo chiediamo - chiude Mori - che chi nota persone abbandonare oggetti ingombranti si attivi con denunce non solo sui social, ma verso le autorità e invito a chiamare per lo smaltimento di oggetti ingombranti l'apposito servizio gratuito di 6 Toscana".