Il Consiglio Comunale di mercoledì scorso è stato molto acceso e ricco di tensione, il gruppo consiliare della Lega ha apertamente accusato l'organo di non rispettare la minoranza e di mancare d'imparzialità la figura preposta a garantirla
Da qui la richiesta di vedere il Prefetto, per ribadire il rammarico nei confronti della situazione che si è venuta a creare.
L'intero gruppo consiliare ha espresso un'opinione positiva dalla visita. "L'incontro che avevamo richiesto al Prefetto riguardo quanto accaduto nello scorso Consiglio comunale è stato cordiale e positivo. Abbiamo esposto le nostre ragioni e abbiamo ribadito il fatto che riteniamo inaccettabile certi atteggiamenti di parte da parte di chi invece dovrebbe essere organo di garanzia e neutralità.
Abbiamo apprezzato molto la disponibilità manifestata dal Prefetto e lo abbiamo ringraziato del tempo dedicatoci e per ciò che potrà fare”.
L'augurio di Galligani è quello di un cambio di atteggiamento che garantisca un ritorno ad un dibattito democratico e aperto al confronto tra le parti.
La seduta ultima del Consiglio è stata caratterizzata da uno scontro verbale molto duro, tra la maggioranza del Pd e la Lega sui vari temi e i gli ordini del giorno in programma. La sessione è stata interrotta per due volte per via dei contrasti. Il gruppo dei consiglieri della Lega ha abbandonato infine l'aula virtuale, la seduta si è svolta in videoconferenza, dopo l'ennesimo screzio in seguito all'approvazione di un regolamento comunale sulle aree pubbliche.
La prossima riunione del Consiglio diventerà importante per capire se ci sarà un atteggiamento più conciliante tra i due schieramenti o se resterà il muro contro muro.