Cultura

Occulto e mistero si presentano al Politeama

"L'almanacco dell’Italia occulta. Orrore e inquietudini metropolitane" viene mostrato ai lettori grazie all'associazione "La Scintilla"

Dario Argento, Pupi Avati, Dino Buzzati, Dylan Dog, Zagor, Tex, Salgari, la musica dei Goblin, Paganini, Massimo Inardi, l’autostoppista fantasma: questi alcuni dei nomi e dei personaggi al centro dell’"Almanacco dell’Italia occulta. Orrore e inquietudini metropolitane" che verrà presentato mercoledì 13 aprile alle 18.15 al Teatro Politeama di Poggibonsi, sala Set.

In questo libro l’Italia mostra il suo volto occulto, notturno, fantastico attraverso le voci oltre 20 autori che hanno scelto e anche mescolato il saggio, la testimonianza, il racconto, indagando da prospettive diverse letteratura, fumetto, cinema, musica, tradizioni popolari. 

A parlarne il co-curatore Fabrizio Foni (Università di Malta), che nella sua Introduzione anche racconta in che modo un adolescente di Siena costruiva e alimentava un’incontenibile curiosità per il fantastico alla fine del secolo scorso; Tommaso Braccini (Università di Siena), massimo esperto di fantastico nella cultura classica, autore di un saggio dedicato ai “culti innominabili”, con ramificazioni valdelsane e senesi; Irene Incarico, studiosa, scrittrice, che con il suo “Devil dietro la schiena”, illumina con riferimenti filmici e letterari un’inquietante leggenda ligure degli anni Settanta. Con loro Mariano D’Anza, docente, studioso di simbologie e di dottrine religiose e del loro influsso in letteratura, che già aveva contribuito con un suo saggio al volume Almanacco dell’orrore popolare (2021).

L'iniziativa è promossa dall'associazione "La Scintilla" che aspetta tutti i curiosi e gli appassionati per un incontro alla scoperta del misterioso mondo dell'occulto.