Attualità

Poggio Imperiale si trasforma in un videogame

Il progetto past and play trasforma il villaggio in gioco interattivo. Tour virtuali e app di realtà aumentata

L'Archeodromo di Poggio Imperiale non finisce mai di stupire per la vitalità e l'innovazione dei contenuti culturali. Il progetto di ricostruzione del villaggio altomedievale fa un ulteriore passo nel futuro, trasformandosi in luogo virtuale. Il progetto Past and play mira alla valorizzazione digitale del complesso monumentale, archeologico e museale.

Due le linee di intervento portate avanti da due assegnisti di ricerca. Il primo ambito di ricerca, sviluppato da Stefano Bertoldi, prevede la creazione di tour virtuali, app di realtà aumentata e audioguide. Il secondo ambito è sviluppato da Samanta Mariotti e riguarda la progettazione di soluzioni videoludiche educative destinate sia ai bambini che agli adulti.

Sono iniziate in questi giorni le rilevazioni che permetteranno di trasferire le immagini nella realtà virtuale, permettendo di riprodurre fedelmente l'insediamento in 3d per poterlo applicare poi ai progetti in corso.

Il parco ha appena riaperto i battenti dopo lo stop da Covid e il maltempo riprendendo le manifestazioni culturali in costume tutte le domeniche, cercando di abbinare intrattenimento culturale e riproduzione storica anche in tempi di distanziamento.

Un progetto quello di Poggio Imperiale molto apprezzato e unico in Italia, negli anni passati visitato da numerose scolaresche e turisti che restano sempre affascinati dal contesto. Un'attrattiva particolare in un insieme turistico già di pregio che aggiunge un qualcosa di veramente speciale, la possibilità di immergersi con i cinque sensi per un po' nel passato, vivendo un'esperienza totalizzante.

Un'attrazione di pregio che lotta per resistere al crollo del turismo trovando sempre nuove strategie di innovazione, con i piedi nel passato ma la mente nel futuro.