Dichiararsi e pensare di passare il tempo con una persona è un gesto importante e profondo, un modo per riaffermare i propri sentimenti. Negli anni scorsi tra i giovanissimi questa promessa aveva preso forma di un lucchetto. La moda diffusasi in tutta Italia era partita da Ponte Milvio a Roma ed era stato ripreso da un film molto conosciuto un decennio fa.
Questa usanza si è diffusa anche in Valdelsa e non si è mai estinta definitivamente, lo dimostrano alcune decine di lucchetti lasciati sulla passerella pedonale che unisce le due rive del torrente Staggia nel quartiere del Borgaccio a Poggibonsi. Alcuni di questi simboli d'amore sono ormai arrugginiti e consumati dalle intemperie, altri più nuovi, segno che l'abitudine non è passata e ancora qualcuno la usa per sancire l'unione amorosa.
Una tradizione, che prosegue da anni e che continua a costellare il ponte e lo trasforma nel luogo d'amore di tante coppie, un romanticismo metropolitano che fa tenerezza. D'altro canto per qualcuno si tratta però di una forma di degrado e di incuria, testimonianza di un assenza di manutenzione. Alcuni di quei lucchetti sono li da tempo, lo dimostra la ruggine incrostata sopra.
Una visione opposta a quella romantica sentimentale. Una caratteristica indubbiamente curiosa di un luogo frequentato e conosciuto da tutti i cittadini, che ha assunto per alcuni un significato più profondo e sentimentale.