Attualità

Sanità tra punti di forza e criticità

“Tessere i territori”, al via la campagna di ascolto e confronto promossa dall’ASL Toscana sud est per capire i problemi del territorio

Pofessionisti, amministratori, sindacati, associazioni e volontariato si sono ritrovati in un momento di confronto venerdì scorso in vista della redazione del Piano integrato di salute.

I dati presentati rivelano che le popolazioni di Poggibonsi, Colle Val d’Elsa, Casole d’Elsa, San Gimignano e Radicondoli – tutti Comuni della zona alta val d’elsa – hanno in assoluto lo stato di salute migliore rispetto alle altre zone della ASL Toscana sud est, pur non avendo il reddito più alto. 

I punti di forza di questo territorio sono sicuramente il tessuto associativo e il volontariato, come anche la tenuta delle reti di solidarietà parentale e locale.

“In un periodo di crisi economica e di riduzione delle risorse” ha affermato Enrico Desideri, direttore generale ASL Toscana sud est “il nostro compito è garantire risposte ai bisogni di benessere e salute di tutti i cittadini, soprattutto di quelli che per livello di reddito o di istruzione non accedono ai servizi. Il modello delle reti cliniche integrate, che sta prendendo corpo nella nostra ASL, ha l’obiettivo di intercettare precocemente le patologie e velocizzare la presa in carico dei pazienti grazie alla collaborazione strutturata fra professionisti del territorio e dell’ospedale”.