L'arresto dell'11 aprile scorso di un giovane tunisino, sorpreso con un etto di hashish e diversi grammi di cocaina ha convinto i militari dell'Arma che c'era qualcosa di più. Il nucleo operativo della compagnia valdelsana ha iniziato a monitorare il territorio con il sospetto che il giovane facesse parte di un gruppo organizzato.
Sono aumentati icontrolli alla stazione di Poggibonsi e si sono visti fin dal giorno successivo con il fermo di un ragazzo ha aveva acquistato del "fumo" nella zona. Dopo una serie di appostamenti, è stato fermato un secondo giovane con ancora hashish.
Gli uomini dell'Arma non si sono fermati e dopo un paio di giorni hanno localizzato il covo operativo del tunisino bloccato in precedenza e dei suoi 3 complici, tutti clandestini. L'irruzione ha consentito di trovarli dentro una abitazione dismessa e di porre sotto sequestro di circa 70 grammi di droga, un bilancino di precisione e una somma pari a 700 euro in banconote di piccolo taglio, frutto dello spaccio.
Per i 4 l'ennesima denuncia, i 3 irregolari hanno ricevuto la notifica di espulsione emesso dal Prefetto della provincia. Le indagini sono poi proseguite per acquisire ulteriore prove. I soggetti sono stati segnalati con un divieto di dimora a Poggibonsi e tre obblighi di firma.
Con questa operazione i carabinieri di Poggibonsi ritengono di aver messo fine ad una situazione che poteva dare luogo alla formazione di una vera e propria banda che avrebbe avuto comunque un peso nella criminalità cittadina.