STOP DEGRADO

A spasso per il centro tra spazzatura e degrado

Gli ultimi episodi di violenza in un bar della zona mettono in luce una situazione di abbandono diffuso contro la quale combattono i commercianti

La chiusura di un esercizio commerciale noto per le frequentazioni poco raccomandabili e il daspo urbano ad una donna responsabile di risse e intemperanze, è la goccia che ha fatto traboccare il vaso già colmo. Una situazione che va ad interessare il centro storico di Poggibonsi, rendendo la vita impossibile agli abitanti e ai commercianti che hanno qua la loro attività.

La protesta sulla situazione all'interno del quartiere storico arriva proprio dagli esercenti, che denunciano uno stato di degrado e di abbandono da parte delle Istituzioni. Sono un fiume in piena di segnalazioni ed appunti che vanno dalla questione della sicurezza legata alle ultime vicende di cronaca, con le intemperanze dei clienti del bar e i numerosi interventi delle Forze dell'Ordine, alla pulizia e al decoro.

I problemi sono molti, ma 2 in particolare sono parecchio sentiti, la scarsa pulizia e la maleducazione di tanti cittadini. Il primo che balza agli occhi di tutti coloro che vivono il centro la mattina, sono i numerosi sacchetti di spazzatura lasciati in bella vista, in attesa della raccolta porta a porta. Un servizio sul quali si potrebbe aprire un altro capitolo di lamentele. A questi si aggiungono nel fine settimana bottiglie abbandonate accanto alle saracinesche, ma qualche volta i resti delle notti alcoliche sono anche di tipo organico.

A questo quadro desolante si aggiunge la sporcizia provocata dagli animali, in particolare piccioni che lasciano il loro guano ovunque. Ma non solo, nel periodo invernale anche i ratti sono assidui frequentatori delle strade dello shopping, alla ricerca di cibo. Per concludere non manca la maleducazione di troppi cittadini che sporcano lasciando cartacce e rifiuti, senza dimenticare i bambini che giocano in strada. Un'immagine d'altri tempi che va a scontrarsi contro le esigenze dei commercianti che si trovano con le vetrine segnate dai colpi di pallone.

Un quadro piuttosto desolante che va a sbattere con i piani dell'Amministrazione comunale per la valorizzazione del centro storico, un intento che si limita alle ristrutturazioni di strade e piazze, luoghi che poi vengono lasciate allo sbando. L'assenza di controlli e la mancanza di rispetto per gli abitanti e chi ci lavora, sono la vera malattia di una zona che negli ultimi anni sta vivendo una crisi continua ed un'emorragia di attività.