Attualità

Tornano gli scambi culturali con Marcq-en Baroeul

Riprendono i viaggi tra le due cittadine gemellate con la visita degli insegnanti valdelsani in Francia. Presto le relazioni saranno di nuovo stabili

Da Poggibonsi alla periferia di Lille per una amicizia che continua e che riparte attraverso le scuole. Dopo una lunga pausa imposta dalla pandemia, i docenti della scuola dell'Istituto Comprensivo 1 Poggibonsi hanno ripreso le mobilità previste dai Progetti Erasmus Plus, che erano state sospese e che adesso potranno ripartire.

Nell'ambito del progetto di formazione per insegnanti, un gruppo di cinque docenti e la dirigente Manuela Becattelli, si è recato in Francia a Marcq-en-Baroeul, città gemellata con Poggibonsi. La delegazione italiana è stata ricevuta dall'amministrazione locale e in particolare dal sindaco della cittadina, Monsieur Bernard Gérard e dagli assessori del Comune. 

"Poggibonsi e Marcq-en Baroeul sono gemellate dal 2000 e il patto è stato firmato proprio in seguito a contatti tra scuole e associazioni - dice il sindaco David Bussagli - Nel corso degli anni ci sono state varie visite scambi e occasioni di incontro, istituzionali e non. Questo progetto, che riparte, è una bella opportunità per coltivare il rapporto di amicizia e riprendere gli scambi. Ringrazio il sindaco e gli assessori di Marcq-en Baroeul, l’associazione Les Amis de Poggibonsi e tutta la comunità, per l’accoglienza calorosa riservata ai nostri concittadini".

Il sindaco e gli assessori hanno accolto con molto calore la dirigente ed i docenti, auspicando fortemente la ripresa dei rapporti e degli scambi del gemellaggio tra le due municipalità, le associazioni locali e le realtà produttive di Poggibonsi. Prossimo appuntamento il ventennale del gemellaggio da festeggiare a maggio del 2022.

Con la visita dei giorni scorsi è ripreso il percorso di scambi in ambito Erasmus. L'incontro ha permesso ai partecipanti di venire in contatto con il sistema scolastico francese grazie alle visite a diverse scuole del territorio. Ciò ha consentito un confronto dal punto di vista didattico e organizzativo. Un legame saldo che tornerà costante, la pandemia ha interrotto anche questo tipo di relazioni sempre proficue e interessanti