Si è svolta sabato 9 aprile la prima riunione pubblica di Toscana Stato Poggibonsi. Dal confronto con i cittadini è emersa la necessità di più controlli e sicurezza nel territorio. "La proposta - si legge in una nota del movimento politico - è di istituire una Guardia Civica disarmata che appoggi le attività delle forze dell’ordine, che si basa sulla Legge 15 Luglio 2009 e contestualmente procedere all'attivazione delle telecamere di sorveglianza2. Lo scopo, dunque, è di mettere in pratica la sorveglianza continua e organizzata del territorio con l'obiettivo di difendere gli abitanti contro i furti, le rapine, l’abusivismo, e l’illegalità in qualsiasi modo essa si presenti, in costante appoggio e supporto, come detto, all’azione delle forze dell’ordine. "Questo corpo volontario - si legge ancora - che non indosserà né divise né sarà dotata di armi, ma che possiederà comunque segni di riconoscimento, avrà il compito di sopperire all'evidente carenza di controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, in quanto esse stesse hanno subito tagli dallo Stato Italiano, trovandosi in situazioni assurde tanto da avere mezzi senza carburante".
Dalle tematiche nazionali a quelle di interesse locale il passo è stato breve: "Vista la situazione di degrado che si sta presentando negli ultimi tempi, dai furti negli appartamenti al danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, chiediamo al nostro Sindaco il motivo per cui ancora non ha preso in considerazione di istituire la Guardia Civica, nonostante esso corpo sia espressamente previsto dall’ordinamento legale, coadiuvata dalle telecamere per il controllo delle zone come i parcheggi e vie in generis o comunque qualsiasi luogo potenzialmente a rischio". Il gruppo politico ha chiesto quindi al Sindaco di Poggibonsi di farsi promotore immediatamente della costituzione di tali organizzazioni sul territorio, che potrebbe chiamarsi "Guardia Civica Toscana Città di Poggibonsi" e contestualmente a prodigarsi nell’attivazione di telecamere per il controllo di sicurezza.