Cronaca

Trasporta latte di nascosto ma incontra la Finanza

L'autocarro di un produttore di vino della zona era carico del frutto della mungitura di un gregge di pecore. L'uomo è stato segnalato alle autorità

Qualcuno avrebbe potuto gridare al miracolo ma quell'uomo, un produttore di vino, stava compiendo un illecito amministrativo. 

La Guardia di Finanza di Poggibonsi ha fermato un automezzo con un carico di latte in una cisterna sporca e fatiscente. 

Facendo i dovuti accertamenti il guidatore risultava essere un produttore di vino. Le norme per il trasporto variano a seconda della sostanza, il viticoltore non aveva i permessi per portare latte ovino per 400 litri. Liquido che era in un contenitore pieno di ruggine e sporcizia.

Le Fiamme Gialle, in virtù delle severe normative igieniche per il trasporto alimentare, hanno segnalato l'uomo alle autorità sanitarie competenti preposte a comminare le sanzioni amministrative che scattano in questi casi. 

Inoltre, visto che il latte era presumibilmente destinato ad un'attività non tracciata, i finanzieri hanno avviato una indagine per una possibile frode alimentare.

Il problema della falsa indicazione geografica o di denominazione di origine dei prodotti, muove un giro di affari clandestino non indifferente in tutta Italia. Oltre ad essere una truffa economica a danno dei produttori onesti, è una minaccia per la salute dei consumatori che ignari acquistano tali prodotti.