Da qualche tempo i militari della Compagnia di Poggibonsi stavano dando la "caccia" ad una Golf bianca in quando il conducente si aggirava per il territorio ingannando i cittadini con la simulazione di un finto urto fra autovetture in marcia. L'ormai nota "tecnica dello specchietto", una truffa provocata con un piccolo oggetto lanciato dal finestrino, una botta alla carrozzeria del malcapitato di turno, accusandolo del danno allo specchietto esterno.
Questa volta però la vittima è stato un giovane carabiniere in servizio in un'altra regione, che transitava sull'Autopalio. Durante un sorpasso ha sentito una botta strana e subito dopo ha notato un uomo su una Golf bianca fargli ripetutamente cenno di fermarsi indicando lo specchietto storto. Il militare ha però avvisato i colleghi e una pattuglia si è messa sulle tracce del raggiratore intercettandolo allo svincolo di Poggibonsi Nord.
Dopo un'accurata perquisizione della vettura sono stati recuperati numerosi pomelli dei fornelli da cucina in plastica utilizzati per colpire le auto delle vittime. L'uomo alla guida, con numerosissimi precedenti simili e fogli di via da Comuni di tutta Italia è stato denunciato per tentata truffa. I carabinieri, servendosi anche di una nuova normativa del codice della strada, gli hanno sequestrato la vettura perché ritenuta il mezzo con il quale perpetrare continuamente il reato.