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Via Sangallo, parla il sindaco Bussagli

Ringrazia i cittadini e spiega come l'intervento porterà grandi benefici all'intero quartiere che sarà totalmente risistemato

"Un progetto che porterà a riqualificare l’area e a renderla più a misura di persona, più vivibile e quindi anche più attrattiva. Un intervento pubblico che sarà motore di una operazione più vasta di rigenerazione dell’area per come progettata negli strumenti urbanistici". 

Il sindaco di Poggibonsi David Bussagli interviene sui lavori in via Sangallo, dopo l’incontro avuto nei giorni scorsi insieme agli assessori della Giunta con una delegazioni di residenti e di attività della zona. 

Il primo cittadino ringrazia i residenti per la disponibilità all’ascolto e alla proposta e ribadisce la disponibilità ad andare in contro  alle esigenze degli abitanti sulle questioni aperte. In primis sulla pulizia delle strade, per il quale è stato rinnovato l’impegno a risolvere i disagi. 

“Abbiamo ribadito – dice il sindaco – il nostro impegno a valutare altre possibilità presenti, sempre nel contesto della trasformazione urbanistica a cui quell’area è destinata". Il tema della sosta è comprensibile ma ci sono dei punti fermi da cui non possiamo prescindere, a partire dal fatto che via Sangallo ha decisamente bisogno di un nuovo equilibrio fra le diverse funzioni presenti per superare elementi oggi critici e per guadagnare in vivibilità”. 

Bussagli ribadisce il progetto di puntare molto sulla rete ciclopedonale  che punta ad ampliarsi raggiungendo l'Istituto superiore Roncalli e l'ospedale. Chiude facendo la cronistoria dell'intervento in Via Sangallo a partire dal progetto preliminare del 2015 al finanziamento europeo ottenuto con il Progetto di Innovazione Urbana e l'intervento propedeutico di Acque per sistemare i sottoservizi.

Conclude infine con una previsione "Ci saranno altre occasioni di incontro e c’è l’evoluzione del cantiere da monitorare per concretizzare un intervento che porterà benefici a tutta l’area e a tutta la città, che cambia e si trasforma ripensando gli spazi urbani e le connessioni come strumenti per migliorare la qualità della vita dei cittadini".

Un dibattito quello che si è acceso per la questione dei parcheggi che sembra aver trovato il giusto canale di comunicazione tra le parti per trovare, questo è l'auspicio, la soluzione fattiva ai problemi del quartiere.