Politica

"Poggibonsi, i turisti non trovano niente"

Dura presa di posizione del Movimento 5 Stelle che apre ad una proposta di Forza Italia: "Speriamo che il Pd ci ascolti senza pregiudizi"

Stazione di Poggibonsi, biglietto da visita poco presentabile

Cosa trovano i turisti arrivati a Poggibonsi? Una domanda che si è posta il Movimento 5 Stelle di Poggibonsi e alla quale ha dato una sola risposta: “Niente”. Affermazioni dure che però trovano riscontro su un biglietto da visita poco presentabile per chi arriva nel capoluogo valdelsano soprattutto attraverso i treni: “Arrivare alla stazione della nostra città e trovarvi una struttura grigia, porte chiuse, nessun ferroviere, capannelli di sfaccendati ed i resti di coloro che la usano come dormitorio nelle ore notturne non avendo altre alternative ad un tetto sulla testa, è sinonimo di trascuratezza ed abbandono”.

Proprio per questo il Movimento 5 Stelle poggibonsese ha presentato una mozione in Consiglio Comunale, in cui si chiede di destinare i 150mila euro che i turisti pagano come tassa di soggiorno per fornire servizi ed accoglienza, facendosi promotore presso le stesse Ferrovie Italiane per la riqualificazione della stazione e la riapertura dell'ufficio turistico nei pressi o dentro la struttura stessa.

“La stessa mozione - dicono ancora gli attivisti locali del Movimento - mira anche a coinvolgere gli operatori turistici sul territorio nel progetto di riqualificazione che, se ben fatto e portato a compimento, potrebbe riaprire al turismo la nostra città, valorizzando bellezze come il Cassero, l'Archeodromo, la Fonte delle Fate, pubblicizzando gli eventi al Politeama”. Non solo: il Movimento 5 Stelle locale apre anche ad una proposta fatta nei giorni scorsi da Forza Italia, che proponeva la realizzazione di un museo enologico a Poggibonsi per valorizzare la cultura enologica del territorio: “Siamo convinti che l'apporto di ricchezza e interesse suscitato anche da questo progetto potrebbe dare un significativo impulso alla rinascita economica della nostra comunità, sempre che la maggioranza PD voglia accogliere le proposte delle minoranze senza pregiudizi, ma unicamente nell'ottica di un migliore servizio ai cittadini”.