L'annuncio era stato dato prima della presentazione in consiglio comunale del bilancio preventivo per il 2015 incontrando tutto il mondo del sociale: per mantenere invariati tutti i servizi il Comune di San Gimignano doveva tagliare da qualche altra parte, e così è stato. A farne le spese, in questo caso, alcune associazioni del territorio che hanno visto ridurre di percentuali variabili i contributi che annualmente l'amministrazione comunale della città delle torri dava loro. C'è da tirare la cinghia ancora per un po', questo si sapeva, anche perché i trasferimenti statali ormai sono solo un vago ricordo e oltretutto sono adesso i Comuni nelle condizioni di dover dare qualcosa alla Stato stesso.
Fatto sta che la prima conseguenza di questi tagli alle associazioni è stata la chiusura dell'ufficio turistico della Pro Loco di San Gimignano, quello che si affaccia su Piazza Duomo capace di intercettare ogni anno sui tre milioni di turisti. Per il mese di gennaio, infatti, ci sarà una riduzione dell'orario di apertura, con chiusura totale tutti i giovedì e le domeniche. Una chiusura temporanea, fanno sapere proprio dalla Pro Loco, in attesa di tempi migliori e soprattutto una decisione presa in sinergia con l'Amministrazione Comunale. Non si tratta infatti assolutamente di una ripicca – meno soldi, meno giorni aperti – ma di una sinergia che va avanti ormai da tempo. E' vero anche che gennaio, per ciò che riguarda i flussi turistici di San Gimignano è comunque da sempre un mese in sofferenza, ma è anche vero che l'ufficio turistico di Piazza del Duomo non aveva mai chiuso prima d'ora. Questo nuovo orario, comunque, pare temporaneo: in attesa di capire meglio come si potrà evolvere la situazione in vista dell'inizio della vera stagione turistica.