Attualità

Aiuti alle attività per il post pandemia

L’obiettivo è rilanciare l’economia e sostenere le famiglie come da pacchetto del progetto WivoaRadicondoli

C’è tempo fino al 28 febbraio prossimo per partecipare al bando per i ristori alle attività economiche che hanno avuto perdite durante il Covid.

Il Comune di Radicondoli ha messo sul piatto 120mila euro, risorse che rappresentano una opportunità ulteriore per le aziende del territorio danneggiate dalla pandemia.

Infatti, con il bando per le imprese del settore turistico ricettivo (compresi gli agriturismi) e quelle della somministrazione è previsto un massimo di contributo a fondo perduto fino a 3.000 euro. 

Per professionisti, studi professionali di varia natura o semplici possessori di partita Iva è previsto un contributo a fondo perduto fino ad per un massimo di 1.000 euro e per tutte le altre tipologie di attività economiche, un massimo di 2.000 euro.

L’obiettivo è quello di rilanciare l’economia e sostenere le famiglie residenti nel comune valdelsano. Un'operazione che rientra all'interno del più vasto progetto WivoARadicondoli che ha registrato fino ad ora un investimento complessivo di oltre 1milione di euro destinati al territorio.

Il bando copre le spese effettivamente sostenute e dimostrate di qualsiasi natura inerenti all’esercizio dell’attività, esclusa IVA, comprese nel periodo tra il gennaio 2021 e il 30 giugno 2021. Nell’ipotesi in cui il reddito prevalente del titolare non derivi dall’attività per la quale si chiede il contributo, ma da altra attività, la quota di contributo indicata viene ridotta del 50%.

Le domande sono possibili tramite pec all’indirizzo comune.radicondoli@pec.consorzioterrecablate.it