Attualità

L'Acli festeggia i 10 anni di dedicazione

Due giorni di eventi per riflettere sull’opera di La Pira, la formazione dei giovani e il loro ingresso al lavoro

Radicondoli ricorda il sindaco santo La Pira, figura sempre più riscoperta oggi, con una due giorni dedicata sull'opera dell'uomo, ed insieme la formazione dei giovani, il loro ingresso al lavoro per dare loro speranza. 

"Facilitare ed educare ai ragazzi l’accesso al lavoro è una necessità primaria, l’Acli ci aiuta ad approfondire questo tema e dico grazie”.

Sono le parole del sindaco di Radicondoli, Francesco Guarguaglini, che saluta l’iniziativa “10 anni e nuovi amici” che sabato 7 e domani 8 maggio si terrà a Radicondoli per il 10° anniversario dell'intitolazione del Circolo Acli di Radicondoli a Giorgio La Pira.

Fondato nel 1955 il Circolo ha assunto infatti il nome del sindaco santo il 29 aprile 2012. Sabato 7 maggio alle 15 la manifestazione prenderà il via nei Locali del Circolo con l’inaugurazione della mostra fotografica, alle 15.45 a Palazzo Bizzarrini, proiezione di un breve filmato su La Pira e alle 16, sempre a Palazzo I giovani e il lavoro, tavola rotonda con la Presidenza Nazionale Acli, autorità locali, rappresentanti della Fondazione e Opera per la gioventù Pastorale del lavoro Diocesi Siena, dei sindacati, dei rappresentanti di imprenditori.

Domenica 8 maggio alle 11 la messa, alle 12 aperitivo e poi alle 13 il pranzo sociale. Alle 15.45 laproiezione di un breve filmato su La Pira e l'Opera per la gioventù e alle 16.15, sempre a Palazzo Bizzarrini, I giovani e la formazione, incontro con l'Opera per la gioventù "Giorgio La Pira" e con altri "esperti" dei problemi giovanili.

“La Pira ci ha insegnato che dobbiamo “essere speranza” per “dare speranza” - fa notare Emilio Ottanelli, presidente del Circolo Acli di Radicondoli - Allora continuiamo a segnare sul calendario le sfide future: quelle di tutti i giorni per andare avanti e quelle tradizionali. Quelle dei campi scuola, quella, ancora più grande, nel 2025 del 70° anniversario del Circolo. La volontà dovrà essere sempre quella di offrire un esempio di vita cristiana, ispirata alle fedeltà acliste (ai lavoratori, alla democrazia, al Vangelo), a quella indicataci da Giovanni Paolo II (al futuro), a quella dataci da Papa Francesco (ai poveri). Con queste premesse dovremo rafforzare la nostra attenzione verso i giovani con iniziative che li vedano veramente protagonisti fin dal momento delle scelte. Dovremo stare a fianco dei più deboli con progetti di aiuto concreto. Dovremo instaurare con l'amministrazione comunale, alla quale dobbiamo dire un grazie per il sostegno fattivo nella realizzazione delle iniziative, e con le associazioni una collaborazione sempre più stretta. Il Circolo, approfittando anche della generosità di un amico, offre a due giovani radicondolesi la partecipazione al Campo estivo del Villaggio Il Cimone, organizzato a Pian degli Ontani”.

“Anche io sono stato un frequentatore dei Campi Estivi dell’Opera Villaggi della Gioventù “Giorgio La Pira” e ne conservo bellissimi ricordi ed un arricchimento che ha segnato in positivo il mio cammino di crescita e di fede – ricorda il sindaco Guarguaglini – Ringrazio tutto il Circolo che ha costruito questo momento di approfondimento utile a tutti noi e che testimonia la vitalità e nel passato, nel presente e nel futuro della nostra comunità, forte di un profondo senso comune e di ciò che, insieme, può realizzare anche per i giovani”.