Attualità

Tasse non pagate, parte la riscossione

L'Amministrazione ha esternalizzato il recupero dei tributi Imu e Tasi: a dicembre le prime notifiche riguardanti il 2015

L’Amministrazione Comunale, come da normativa, sta attivando l'attività di recupero per i tributi Imu e Tasi ancora non incassati, partendo dall'anno 2015.

Una questione di giustizia ma soprattutto di adempimenti fiscali, che l'ente non può non fare:  “Siamo consapevoli delle difficoltà che ci sono - esordisce il Sindaco Francesco Guarguaglini - ma il recupero dei tributi è una scelta obbligata dettata dalla norma, essendo il 31 dicembre il termine utile in cui l’attività di accertamento dell’anno 2015 deve essere espletata”.

Entro i primi giorni di dicembre saranno notificati gli accertamenti Imu, a chi non risultasse in pari con i pagamenti, per l’anno 2015. 

Nei prossimi mesi, entrando nel 2021, arriveranno gli accertamenti per gli anni 2016 e 2017 rivisitati in base alle risultanze definitive del 2015.

Il servizio è stato affidato ad una azienda esterna che curerà le fasi di front office e di back office.
Da parte dell’Amministrazione, per cercare di dare la massima disponibilità, in caso di ricevimento di avviso, sono previste due giornate di attivazione del servizio di ricezione del pubblico presso la sede comunale, in modo da poter presentare eventuali incongruenze o attestazioni di pagamento.

Le giornate in questione saranno quelle di venerdì 11 e venerdì 18 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30, il tutto previo appuntamento, che sarà possibile contattando il numero verde 800 085899 o scrivendo una e-mail all’indirizzo tributi.radicondoli@gmail.com

 "Una comunità che rispetta le regole e paga le tasse è forte di se stessa, dei suoi valori, della sua resilienza, soprattutto nella fase complessa che stiamo vivendo. - fa notare ancora il sindaco Guarguaglini - solo il pagamento delle imposte da parte di tutti ci può rendere possibile successive riduzioni di aliquote per tutti”.