Attualità

Radicondoli ricorda Luciano Berio

Qui il compositore si trasferì nel 1974. Vari appuntamenti che prevedono proiezioni audiovisive, esposizioni e materiali d’archivio

Dal 27 al 29 maggio 2022 è in programma a Radicondoli, un fine settimana dedicato a Luciano Berio (1925-2003) e al profondo legame instaurato dal compositore con il borgo toscano prescelto dagli anni settanta come luogo del cuore e dimora prediletta per lavorare e trascorrere il tempo con la famiglia e gli amici più cari.

Il weekend è articolato in vari appuntamenti che prevedono proiezioni audiovisive, esposizione di materiali d’archivio, incontri con il pubblico, interventi musicali e un concerto dell’mdi ensemble con opere di Berio, intercalato da letture di suoi testi. Il fil rouge di tutti questo momenti sarà il concetto di “occasione”, declinato in varie accezioni e ripercorso attraverso la biografia artistica e umana di Luciano Berio.

L’iniziativa, dal titolo Suoni e occasioni: Radicondoli ricorda Luciano Berio, intende celebrare “il Maestro” (così lo chiamano a tutt’oggi gli abitanti del borgo) attraverso la condivisione di ricordi e testimonianze delle persone che l’hanno conosciuto e fatto parte della sua vita.

L’organizzazione è a cura di Radicondoli Arte con il patrocinio del Comune di Radicondoli, in collaborazione con il Centro Studi Luciano Berio e con la Scuola di Musica Radiconvento (Dulcimer Fondation pour la Musique)

Il calendario prevede l’inaugurazione dello spazio audiovisivo venerdì 27 maggio 2022, alle 18, al Teatro dei Risorti con allestimento a cura dell’architetto Lorenzo Greppi, il saluto del primo cittadino Francesco Guarguaglini e gli interventi musicali dell’mdi ensemble.

Sabato 28 maggio 2022 al Teatro dei Risorti, dalle 10 alle 13, Incontro con il Pubblico, a cura di a cura di Angela Ida De Benedictis (Centro Studi Luciano Berio), con un saluto di Talia Pecker Berio e la partecipazione di Aldo Bennici, Michele dall’Ongaro, Mila De Santis, Marcello Panni. Sempre sabato 28 maggio, alle 18.30, presso la Pieve Vecchia della Madonna, Concerto dell’mdi ensemble “Suoni e occasioni”: musiche di Luciano Berio con Livia Rado, soprano, Paolo Casiraghi, clarinetto, Lorenzo Derinni, violino, PaoloFumagalli, viola e violino, Giorgio Casati, violoncello, Luca Ieracitano, pianoforte. Il programma del concerto prevede da Quattro canzoni popolari (1946-1947), per voce femminile e pianoforte: Dolce cominciamento (testo: anonimo siciliano), La donna ideale(testo: ignoto genovese). A seguire, Chanson (2000), per violoncello solo, Lied(1983), per clarinetto solo. Dai Duetti (1979-1983), per due violini ci saranno N. 6: Bruno(Maderna), N. 1: Béla (Bartók), N. 28: Igor(Stravinskij). Ed ancora, da Six Encores (1965-1990), per pianoforte solo sono in programma N. 1: Brin, N. 2: Leaf. A seguire Air (1970), per soprano, pianoforte, violino, viola e violoncello. Dai Duetti (1979-1983) per due violini sono previsti N. 3: Yossi(Pecker), N. 8: Peppino(Di Giugno), N. 27: Alfredo(Fiorenzani), N. 16: Rivi(Pecker). A seguire, Comma (1987), per clarinetto in Mi bem. Solo. Da Six Encores (1965-90), per pianoforte solo, N. 3: Wasserklavier , N. 4: Erdenklavier. Sempre daiDai Duetti (1979-1983), per due violini:, N. 24: Aldo(Bennici), N. 21: Fiamma(Nicolodi), N. 10: Giorgio Federico(Ghedini). E poi, Berceuse (1998), per due strumenti ad libitum (esecuzione per clarinetto e violoncello), Les mots son allés…(1976), per violoncello solo. Da Quattro canzoni popolari (1946-47) per voce femminile e pianoforte, Avendo grand disio(testo: Jacopo da Lentini), Ballo(testo: ignoto siciliano).

Domenica 29 maggio 2022, al Il Colombaio, dimora del Maestro e residenza della famiglia Berio, dalle 10:00 alle 13:00 Visite guidate su prenotazione con la partecipazione degli allievi della scuola di musica Radiconvento (Dulcimer Fondation pour la musique).