Cronaca

Riqualificazione urbana e scuole, dieci anni di Brogioni

Tra le principali azioni degli ultimi due mandati il nuovo volto di Piazza Arnolfo e l'ammodernamento delle strutture scolastiche

Riqualificazione urbana, promozione del territorio e delle sue eccellenze, mobilità, tutela dell’ambiente, cultura, sport. Sono alcuni dei settori che, accanto a priorità come la salvaguardia dei servizi essenziali, hanno visto impegnato in questi anni il Comune di Colle di Val d’Elsa con iniziative, attività e progetti rivolti alla città e ai cittadini. Di questo e di altro ancora si parlerà nell’incontro pubblico in programma sabato 12 aprile alle ore 10.30 nei locali al piano sotterraneo del Palazzone, durante il quale sarà presentato il rendiconto di mandato delle due amministrazioni guidate da Paolo Brogioni dal 2004 al 2009 e dal 2009 al 2014.

A ricordare le principali azioni svolte nei diversi settori è il sindaco Paolo Brogioni nella lettera inviata in questi giorni ai cittadini. “Dal 2004 a oggi - dice il primo cittadino - abbiamo investito molto nella riqualificazione urbana della parte bassa della città, con interventi che hanno dato un nuovo volto a Piazza Arnolfo e Piazza dell'unità dei popoli; nell’ammodernamento del patrimonio scolastico (con la nuova scuola dell’infanzia di Gracciano, l’adeguamento e la progettazione dell’ampliamento del plesso di S.Andrea, la messa in sicurezza della scuola di Campiglia), degli impianti sportivi (con la nuova pista di atletica e di pattinaggio), delle strutture culturali (con la riqualificazione del Teatro del Popolo e il completamento del Museo San Pietro nell’omonimo ex Conservatorio). Grande attenzione è stata dedicata alla mobilità, a partire dalla nuova viabilità introdotta nel 2006 nella parte bassa, che ha ridotto il numero di incidenti e i tempi di attesa, snellendo il traffico di attraversamento cittadino. A questa si sono uniti l’aumento del numero dei parcheggi, cresciuti del 15 per cento rispetto al 2002 e in gran parte non a pagamento, gli interventi di sicurezza stradale e l’incentivo a forme di mobilità dolce, con la pista ciclo-turistica sul vecchio tracciato ferroviario Colle-Poggibonsi e la valorizzazione della Via Francigena che attraversa il nostro centro storico”.