La pandemia sta facendo riflettere il settore alberghiero su come rinnovare l'offerta turistica e variare il target del visitatore, da qui è nata l'idea della Confcommercio di aprirsi ad altri segmenti turistici prima poco considerati, uno di questi è quello giovanile.
A proporlo è Elisabetta Marro, albergatrice a San Gimignano e delegata nel consiglio locale di Confcommercio. Sono idee, stimoli che nascono da un gruppo di circa 25 operatori che hanno partecipato a “Dall’online alla destinazione” un percorso di webinar gratuiti. Gli albergatori si sono confrontati sulle strategie di destinazione e marketing turistico.
“Dalla volontà di trovare un valore aggiunto alla difficile realtà vissuta da noi operatori del turismo a partire dai primi mesi di lockdown, è nato il corso -spiega Elisabetta - Andare oltre al terribile arresto delle nostre attività a causa dell' emergenza è stata l'occasione per interrogarsi su quali nuove strategie mettere in campo per una nuova ripartenza. L’interesse per i temi trattati è stato davvero grande, con l'obiettivo di imparare a progettare un'esperienza di viaggio, valorizzando e promuovendo San Gimignano come una destinazione turistica e ridefinire così la nostra collocazione su un nuovo mercato nel post Covid”.
Ci sono vari settori turistici nuovi che stanno emergendo dove San Gimignano può competere ai massimi livelli, quello del pellegrini e di chi ricerca il contatto con la natura, il segmento wellness. C’è chi vorrà stare completamente disconesso, nella natura, senza internet, e chi sceglierà di fare smart working non da casa, ma da una destinazione turistica. Inoltre, la generazione dei 25-40 anni ama raccontare ciò che fa sui social. Il territorio offre grandi potenzialità e gli albergatori si aggiornano, pensando anche ai giovanissimi dai 15 ai 20 anni una tipologia di clientela mai ritenuta attraente fino ad adesso, ma che ha molti fattori d'interesse adesso.
La pandemia ha fatto comprendere che esistono tanti turisti, molte tipologie di vacanze così da approfondire lo studio su nicchie di questo settore che potrebbero diventare importanti nel futuro.
Il virus ha bloccato il settore, ma quando tutto ripartirà gli operatori della città turrita s faranno trovare pronti e al passo con i tempi.