Politica

L'ex carcere è ancora terreno di scontro politico

Consiglio comunale infuocato e strascico polemico sui social. L'opposizione accusa il Pd sulla ristrutturazione del San Domenico

L'ultimo consiglio comunale oltre ad aver approvato il Bilancio previsionale per il 2021 ha sancito l'iter per l'inizio del progetto di riqualificazione dell'ex carcere di San Domenico nel centro di San Gimignano.

La struttura dopo anni di abbandono, al quale si è aggiunta la difficoltà di trovare un acquirente per la vendita, è stata oggetto di un'offerta di un gruppo immobiliare che ha presentato un progetto che soddisfa le richieste dell'Amministrazione.

Nell'ultima seduta dell'organo cittadino è stata approvato il progetto e la conseguente cessione dell'area a l'investitore per i lavori di riqualificazione. Un momento storico per la vita recente del borgo, dato che la questione dell'ex penitenziario è stata una lunga telenovela durata più di un decennio.

Il progetto prevede la creazione di un hotel di lusso che occupi l'edificio principale del convento di San Domenico ed ex penitenziario, mentre altre aree resteranno di pertinenza pubblica con la creazione di spazi museali e una piazza auditorium dove si terranno manifestazioni ed eventi.

Forte è stata l'opposizione di Cambiamo San Gimignano che rappresenta la minoranza all'interno del consiglio e che si è detta fermamente contraria all'operazione, ritenuta inadeguata e nata già superata, a causa della crisi in atto nel settore turistico dove la presenza di una struttura ricettiva di lusso andrà a danneggiare quelle già presenti sul territorio che sono già in sofferenza per l'assenza di visitatori.

A questa posizione contraria ha fatto seguito la risposta del Pd di San Gimignano che invece è dell'opinione opposta, elogiando l'operato della giunta che è riuscita a portare a termine l'operazione nonostante le molteplici difficoltà incontrate negli anni. Per la maggioranza che governa il borgo questa trasformazione del centro storico porterà vantaggi per l'intera cittadina, permettendo di riqualificare e usufruire di un'importante area adesso degradata e abbandonata, offrendo nuovi posti di lavoro all'interno del resort che sorgerà al posto delle celle e delle guardiole di un tempo.

Uno scontro politico che non si chiuderà sicuramente a breve, inizierà tra qualche mese la fase di cantierizzazione che sarà un altro momento di dibattito, tra favorevoli e contrari all'opera, riportando alle luci della ribalta ancora una volta l'area di San Domenico.