Venerdì prossimo il Cardinale Lojudice farà visita al penitenziario di Ranza a San Gimignano per essere vicino alla popolazione carceraria e dare loro un sostegno con l'avvicinarsi del Natale una ricorrenza particolarmente dolorosa per coloro che sono chiusi nelle celle e non possono essere vicini ai loro cari e alle famiglie.
L'altro prelato vuole continuare l'azione di assistenza alle persone in difficoltà caratteristica del suo mandato pastorale, visiterà la struttura di massima sicurezza dove molti sono i detenuti all'ergastolo e dove le condizioni di detenzione sono difficili. "Il mondo del carcere rappresenta uno di quei percorsi della misericordia, che Papa Francesco ci ha invitato a intraprendere per raggiungere tutte quelle periferie del mondo che oggi più che mai hanno bisogno di sostegno ed accompagnamento" - dichiara il Cardinale che vuole affermare con forza la sua continua attenzione alle persone in questa complessa condizione umana e sociale - "Noi non li abbiamo dimenticati e che continueremo ad essere con loro in presenza ed anche a distanza. Infatti, ogni mattina, tutte le comunità dei carceri di Siena e di San Gimignano sono al centro delle mie preghiere".
L'operato del Cardinale Lojudice si è caratterizzato fin dal suo insediamento a Siena come Arcivescovo, con una profonda comprensione e attenzione per le tematiche sociali e per la condizione dei bisognosi. Questa visita non fa che confermare il suo pensiero e la sua umiltà nello stare vicino alle persone sofferenti, dando loro conforto in un periodo come quello attuale, ulteriormente difficile per chi sta affrontando gravi problemi economici e umani.