Cultura

Dante torna sotto le torri

Oggi una giornata rievocativa per celebrare l'ambasceria del Poeta avvenuta il 7 maggio del 1300. Evento in costume nelle sale del palazzo comunale

Son passato ben 722 anni da quel giorno ma il ricordo è vivo ancora oggi. Il 7 maggio 1300 Dante Alighieri si recò a San Gimignano portando un'ambasceria dalla lega di parte di Guelfa di Firenze, dove lo accolse il Podestà con il consiglio generale. La sala del Palazzo Comunale dove avvenne l'incontro porta oggi il nome di Sala di Dante, oltre ad essere la sala più prestigiosa Comune con la Maestà di Lippo Memmi e il ciclo di affreschi di Azzo di Masetto. 

Questa mattina una rievocazione storica che vedrà protagonisti i Cavalieri di Santa Fina e i Comici ritrovati, la comunità sangimignanese tornerà a rinnovarne la memoria.

Si è svolta alle 11 con una buona cornice di pubblico, residenti ma anche tanti turisti che si sono fermati incuriositi a guardare, in Piazza Duomo, la cerimonia per accogliere oggi come allora la delegazione fiorentina guidata da Dante Alighieri.  Il corteo si è mosso  per le strade cittadine per concludersi all’interno della Sala Dante di Palazzo Comunale. 

Un momento molto suggestivo che fa ripartire glie venti in presenza nella città dopo due anni sofferti di stop, segno che le condizioni sanitarie sono nettamente migliorate.