Cronaca

Droga nel pacco, scoperta in carcere

Le guardie della casa circondariale di San Gimignano hanno bloccato un plico con 70 grammi di hashish destinati ad un detenuto

Con l'approssimarsi delle feste natalizie anche i reclusi ricevono doni dalle famiglie, ma non sempre si tratta di merce legale. Gli agenti di sorveglianza del carcere di Ranza a San Gimignano, hanno individuato all'interno di un pacco nascosti tra alimenti e generi di conforto, 70 grammi di hashish.

Gli stupefacenti destinati ad un detenuto di alta sicurezza, erano ben occultati all’interno di generi alimentari sottovuoto, lo comunica Pellegrino Stefano Sorice, coordinatore territoriale Uilpa San Gimignano.

Il rappresentante sindacale coglie l'occasione per denunciare l’inadeguatezza di leggi che dovrebbero fungere da deterrente per il verificarsi di queste situazioni e la carenza di personale disponibile ed impiegato. Inoltre afferma "È impensabile inoltre che il provveditorato Toscana-Umbria non abbia ancora istituto il reparto cinofilo più volte richiesto. Intanto grazie agli agenti interessati per la diligenza con la quale continuano a svolgere il proprio lavoro e la nostra lode per l’ottimo risultato conseguito".

Una situazione quella di Ranza più volte balzata agli onori della cronaca per le condizioni complesse nel quale convivono detenuti e polizia penitenziaria.