Hanno tagliato il nastro il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci e il direttore generale dell’Asl Toscana sud est Antonio D’Urso, accompagnato dal direttore sanitario Simona Dei e dal direttore amministrativo Francesco Ghelardi.
Si tratta dei nuovi spazi del Distretto socio sanitario che in via temporanea sono stati sistemati nell'ex alloggio delle suore. Adesso i sangimignanesi attendono l'aggiudicazione dell'appalto per la ristrutturazione totale del Santa Fina che dovrebbe avvenire entro l'anno.
I locali, posti su due piani e con accesso su piazza del Bagolaro, sono stati sottoposti a interventi di manutenzione e ristrutturazione, tra cui il rinnovo dell’impianto elettrico e della centrale termica, e da oggi ospiteranno il Cup, il punto prelievi, il consultorio, la guardia medica e alcuni ambulatori specialistici.
La riorganizzazione del complesso riguarderà la realizzazione della nuova residenza per anziani da 40 posti letto. Nei locali rinnovati del secondo lotto, infine, troverà la propria collocazione definitiva anche il distretto socio-sanitario.
“Nel processo che porterà alla sistemazione definitiva del distretto socio-sanitario, - dichiara il direttore generale dell’Asl Toscana sud est Antonio D’Urso - l’Azienda si è mossa per trovare una sede, seppur provvisoria, idonea all’erogazione dei servizi distrettuali ma che pensiamo di migliorare ulteriormente. Come è noto, ci vorrà tempo per il recupero finale del Santa Fina, ma con oggi abbiamo dato concretamente il via ai passaggi che porteranno a questo importante obiettivo prioritario”.
Ringraziamenti anche dal sindaco di San Gimignano, e dal Presidente della società della salute della Valdelsa Bussagli che rimarcano entrambi sull'importanza della riorganizzazione dell'antico ospedale della cittadina. Una operazione che deve giocoforza interessare anche l'ospedale di Campostaggia, in particolare la creazione di un nuovo pronto soccorso più. grande e capiente.
“La nuova collocazione del Distretto, ancorché provvisoria, rappresenta un avanzamento nel percorso di rifacimento integrale del Presidio di S. Fina – commenta dalla Regione l’assessore alla Salute Simone Bezzini - con un miglioramento del servizi offerti ai cittadini, anche in termini di accoglienza e di rinnovo di alcune attrezzature utilizzate negli ambulatori, in una prospettiva complessiva di potenziamento della sanità territoriale per la comunità di San Gimignano”.
Un progetto che segna non un punto di arrivo, bensì di partenza, quando partiranno i lavori si potrà mettere mano all'intero complesso in modo completo e definitivo, per dare alla cittadina un luogo ideale per la cura della salute.