Attualità

L'integrazione si fa anche grazie alla Vernaccia

E' il progetto di avvicinamento al mondo della viticoltura rivolto ai migranti richiedenti asilo presenti nel Comune di San Gimignano

L'accordo è stato firmato tra il Consorzio della Denominazione San Gimignano e l'Associazione Differenze Culturali e Non Violenza.

In questo modo i richiedenti asilo vengono inseriti nel contesto sociale dove i ragazzi, provenienti in gran parte dall'Africa e sbarcati sulle coste italiane, offriranno un servizio di assistenza e sorveglianza che svolgeranno gratuitamente e volontariamente presso il nuovo Wine Experience del Consorzio della Vernaccia alla Rocca di Montestaffoli.

"Lo scopo di questo accordo -ha spiegato la presidentessa del Consorzio Vernaccia Letizia Cesani- è quello di collaborare con l'Associazione per l'inserimento nel settore agricolo dei migranti richiedenti asilo facendo apprendere loro la filiera produttiva dei prodotti agricoli di eccellenza del territorio, come l'agricoltura rappresenti cura del paesaggio e attrazione turistica e il ruolo chiave che gioca il settore vitivinicolo come strumento di integrazione sociale multietnica.
Ogni giorno in Rocca saranno presenti tre migranti che collaboreranno con il nostro personale per l'accoglienza dei visitatori, forniranno assistenza all'accesso al centro e agli strumenti multimediali, si prenderanno cura delle aree verdi e delle piante. Per loro organizzeremo anche visite didattiche nelle aziende in modo che approfondiscano la conoscenza del territorio e delle realtà produttive."
L'accordo durerà fino al 31 Dicembre 2017, ma potrà essere rinnovata in base alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi da parte del Consorzio e dell'Associazione.