Attualità

I piccoli comuni senza soldi, accese proteste

San Gimignano capofila per cambiare il provvedimento del Governo. Marrucci: "Ingiusto penalizzare i borghi turistici"

San Gimignano è capofila dei Comuni turistici sotto i 15 mila abitanti che oggi sono delusi dalla norma dell’art.39 del “Decreto Agosto” che li taglia fuori, perché riconosce un contributo a fondo perduto ai soggetti esercenti attività d’impresa, svolte nei centri storici, ma soltanto nei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitane che abbiano registrato presenze turistiche di cittadini residenti in paesi esteri in numero almeno tre volte superiore a quello dei residenti.

"Tagliati fuori da norma sui centri storici. Non è accettabile questa differenza, non riusciamo a spiegarla alle nostre imprese" – commenta Andrea Marrucci, Sindaco di San Gimignano e promotore dell’appello dei piccoli comuni turistici. Ci sono aspetti positivi nel decreto ma i piccoli paesi sono completamente tagliati fuori dalla norma sui centri storici, che ignora tanti piccoli e medi Comuni a forte vocazione turistica che, con le loro eccellenze ed i loro centri storici, generano ricchezza e indotto anche oltre i propri confini comunali e rappresentando una parte importante dell’economia italiana. 

San Gimignano oltre ad essere città turistica di primo ordine è anche sito Unesco e le presenze turistiche sono fondamentali per l'economia paesana, è stata proprio la crisi di questo settore ha mettere in crisi la cittadina. Tutti i soggetti in primis i commercianti e il settore delle accoglienze turistiche, ma anche ristorazione e gastronomia hanno avuto una riduzione forte delle entrate in seguito al lockdown.

La stagione turistica può essere attualmente considerata discreta, considerate le prospettive iniziali, ma ovviamente il periodo primaverile bloccato, incide sui conti delle attività. Lo stesso problema soffre il Comune che ha visto ridursi le entrate derivanti da parcheggi e tassa di soggiorno del 45%.

Il provvedimento del Governo non accontenta affatto i cittadini e in particolare i commercianti, per questo il Sindaco Marrucci chiede al Parlamento un emendamento alla normativa nella fase di conversione in legge del Decreto governativo.

Una posizione condivisa da un nutrito gruppo di comuni turistici italiani di medie e piccole dimensioni, sono attualmente 46 i borghi sotto i 15 mila abitanti ad aver firmato l'appello. Tanti gioielli d'arte cultura e artigianato che rappresentano una grande fetta del Paese, una parte che non può e non deve essere dimenticata.